Alcune delle più importanti associazioni americane dedicate allo studio e alla promozione dell’advertising digitale hanno dato vita in questi giorni ad un’iniziativa denominata “Making Measurement Make Sense” con lo scopo di ricercare nuovi standard per misurare l’efficacia della pubblicità in Rete.
L’oggetto della discussione in atto sono, in pratica, impressions e click, ovvero gli strumenti classicamente utilizzati per quantificare il valore di una campagna on-line. Per gli esperti del settore sembrerebbe, tuttavia, arrivato il momento di studiare nuove soluzioni in grado di offrire un calcolo più realistico del valore di un’azione di marketing sul Web.
Nonostante l’iniziativa (che in ogni caso non è stata concepita di per sè per mandare in pensione impressions e click) è comunque molto difficile pensare i tradizionali strumenti di misurazione possano essere presto abbandonati, più realisticamente si individueranno nuovi standard che, in combinazione coi primi, forniranno valori più attendibili per il mercato.
Click e impressions, infatti, si stanno rivelando unità di misura troppo vaghe ed inadeguate all’evoluzione in atto nel mercato pubblicitario, urge quindi individuare nuove unità di misura per effettuare valutazioni più precise circa il valore di una campagna di marketing on-line.